FRANCESCO MINUTELLO – WE LIVE THE PRESENT
Francesco Minutello - tromba, flicorno, live electronics
Gianpaolo Rinaldi - pianoforte e rhodes
Simone Serafini - contrabbasso e basso elettrico
Max Trabucco – batteria
Il repertorio proposto è prevalentemente composto da brani originali che si rifanno indubbiamente alle sonorità del jazz moderno newyorkese riscontrando pareri positivi da parte di musicisti del calibro di Aaron Parks, Justin Faulkner, Kevin Hays, Ambrose Akinmusire e Marco Tamburini.
Nel corso degli anni hanno partecipato a diversi festival e rassegne come “Jazz by the Pool”, “Mescolanze Musicali”, “The Nightfly Jazz Festival on the Beach”, “Venezze Jazz Festival, “Udine Jazz”, “Jeff” (SLO), “JazzIt Fest” oltre ad aver collaborato con musicisti come: Alessandro Mansutti, Dario Carnovale, Rudy Fantin, Paolo Corsini, Filippo Orefice e Alessandro Turchet.
Hanno collaborato intensamente, in occasione del progetto “DUNE”, con alcuni fra i più migliori sassofonisti del panorama jazzistico nazionale ed internazionale come Mauro Negri ed Alfonso Deidda.
COOL CAT 3IO
Francesco Minutello - tromba
Matteo Sgobino - chitarra, voce
Alessandro Turchet - contrabbasso
PENELOPE & DIABOLICI TOUPE’
Penelope Thunderlips - Voce
Nick Damone - Sax
Tony Dorillo - Trombone
John Saraka - Tromba
Oleg Orlovskii - Batteria
Pedro Hernandez - Chitarra
Paul Branningan - Basso
“Penelope e i Diabolici Toupè” è una band frizzante e gustosa, dal sound caldo ed intenso che, trascinata da un’ottima sezione fiati e grazie all’uso di abiti e strumenti d’epoca, riporta l’atmosfera nell’inconfondibile mondo della “black music”.
Attiva dal 2010 e con due dischi all’attivo propone uno spettacolo dedicato alla storia del soul, dai primi anni sessanta ai giorni nostri, con brani di artisti quali Wilson Picket, Otis Redding, Aretha Franklin, Amy Winehouse e molti altri giganti della musica americana.
Un’inconfondibile sound per party di classe e divertimento.
1000 streets Orchestra
Nell’estate 2020 l’Orchestra ha scelto di esporsi artisticamente attraverso la realizzazione della prima produzione discografica composta completamente da musica originale scritta dai musicisti e dai principali collaboratori della stessa. Allo stesso tempo si è definita la produzione musicale ed esecutiva della 1000Streets che è composta da Denis Zupin, Martin Dequal, Walter Grison e Riccardo Pitacco.
Ricerca e sperimentazione sono le parole chiave dell’inedita produzione discografica che vedrà un’orchestra jazz tradizionale dialogare costantemente con le più recenti forme di produzione video-musicale: una vera rivoluzione che non ha precedenti a livello internazionale.
Il contenuto musicale descrive due aspetti, emotivamente opposti, della stessa personalità ed entrambi vedono una stretta collaborazione tra la classica formazione jazz dell’orchestra e la musica elettronica che si incontrano in un sound decisamente attuale. Il primo, quello preponderante, è sfacciatamente pop con la carica delle influenze elctroswing; a differenza del concetto di electroswing “tradizionale”, la novità della 1000Streets consiste nel far dialogare in live la grande sezione fiati della big band con la ritmica pop e l’elettronica. Il secondo, in netto contrasto con il precedente, si avvicina all’ambiente lo-fi/Chill Out/neo soul creando atmosfere intime ed introverse.
Le influenze che hanno guidato lo stile di questa produzione partono dalle origini dello swing con artisti come “Glenn Miller” fino all’electro-swing di “Parov Stelar” e al Nu Jazz di “Anomalie”, passando per l’arroganza innovativa di “Billie Eilish” e il drunk feel di “J Dilla”.
Punta di diamante di questa produzione discografica è il tridente canoro rappresentato da GIANJOE (Gianluca Sticotti), ANGELICA (Angelica Zacchigna) e NAI BOA (Joel Ambrosino). L’energia esplosiva e coreografica del mondo del musical che caratterizzano Angelica e GianJoe si sposa con la profondità della cultura hip-hop da cui proviene Nai Boa.
ELECTRO WAY è il nostro primo album inedito, un punto di svolta ed evoluzione per la nostra musica. Dopo gli inizi improntati su uno stile swing più classico, abbiamo deciso di creare una produzione fresca: una miscela esplosiva che unisce la cilindrata dell’orchestra con la propulsione del beat elettronico.
Un’imponente squadra formato da autori, musicisti e cantanti si è ritrovata in studio di registrazione* per scrivere, suonare e registrare le nostre prime produzioni inedite, attirando fin da subito l’attenzione dell’editore Moreno Buttinar e dell’etichetta Epops Music.
Les Babettes
Eleonora Lana, Chiara Gelmini, Anna De Giovanni – Voci
Francesco Minutello – tromba
Alessandro Scolz – pianoforte
Francesco Cainero - contrabbasso
Marco Vattovani - batteria
Les Babettes sono nate nel 2011 a Trieste, una piccola città di mare con una grande storia, anche musicale. Il loro nome è un omaggio alla città: le “babe”, o “babette”, sono infatti, nel dialetto cittadino, le ragazze che spettegolano. Con un pizzico di ironia il trio ha modificato questo buffo termine dialettale conferendogli un tocco di eleganza francese e rendendo così omaggio anche ad alcuni famosissimi gruppi vocali del passato (The Chordettes) o del mondo della fantasia (il cartone animato Les Triplettes de Belleville). Nella loro città soffia la Bora, un vento fortissimo (si dice sia per questo che a Trieste sono tutti matti). Ed è così che nel 2013 dispiegano ufficialmente le vele e salpano nel mondo dello Swing verso infinite avventure.
Dal 2013 ad oggi Les Babettes si sono esibite in festival, eventi e convegni, tra locali, piazze e teatri in Italia e all’estero (Slovenia, Svizzera, Francia, Spagna, Cina) e hanno collaborato con emittenti televisive (Arte, Sky Arte, Rai 3, Sky, Cielo) e radiofoniche (Radio Deejay, Radio 105, Radio Rai FVG, Radio PuntoZero). Sono state ospiti di “Cuffie d’oro” a EXPO Milano 2015 e hanno aperto il Galà del Convegno Internazionale “Voce Artistica 2015” al Teatro Alighieri di Ravenna. Hanno suonato, tra gli altri, nei festival Swing Fest (Madrid, Spagna), Valsugana Jazz Tour (Pergine Valsugana), Trieste Loves Jazz (Trieste), Far East Film Festival (Udine), Bastianich Music Festival (Cividale), Friuli Doc (Udine), Sexto Vintage (Sesto al Reghena, Pordenone), China Shanghai International Art Festival (China). Insieme a Joe Bastianich e al suo progetto musicale, si sono esibite a Umbria Jazz e in vari concerti in tutta Italia e sono state ospiti di note emittenti radiofoniche nazionali. Per la Tv sono state ospiti della puntata sul Friuli Venezia Giulia nel programma “On the Road” – condotto da Joe Bastianich e andata in onda su Sky Arte – e in “Metropolis” – in onda su Arte, emittente europea di arte e cultura. Nel 2014 hanno partecipato alle selezioni di X Factor 8 Italia, ottenendo la Enel Green Light durante le Home Visit ed entrando quindi in ballottaggio per accedere ai Live Show del programma (in onda su Sky e Cielo).
MOVIE SOUND BRASS
Marco Mariussi - tromba, trombino, direzione artistica
Francesco Minutello - tromba, direzione musicale
Carlo Alberto Muschietti, Andrea Zanello, Samuele Calderan, Andrea Fontanello - Trombe
Fabio Zanotel, Giampiero Longo, Lorenzo Pighin - Flicorni
Marco Comisso - Trombone
Renato Bernardi - Tuba
Gabriele Basso - Batteria
Movie Sound Brass è una formazione musicale che ha mosso i primi passi nel 2017 sotto la guida del Maestro Nello Salza, trombettista famoso per la sua stabile collaborazione con il grande compositore Ennio Morricone, e con questi protagonista nelle colonne sonore di numerosi film di successo.
Il gruppo si compone di una sezione di 6 trombe, 2 flicorni soprani, accompagnati da flicorno contralto/trombone, basso tuba e batteria/percussioni; i musicisti – provenienti da Veneto e Friuli- sono tutti diplomati e diplomandi, di diverse fasce d’età e di comprovata esperienza che con la loro energia ed abilità artistica propongono un repertorio piuttosto vario che spazia dalle colonne sonore di celebri film del passato e del presente, appartenenti ai generi cinematografici più disparati fra i quali possiamo citare Hello Dolly, Besame Mucho, Soul Bossa Nova, La vita è bella, My way, ecc…..
Gli arrangiamenti sono costruiti ad hoc dagli stessi musicisti per questo tipo di formazione strumentale, talvolta rivisitati anche in versione jazz , dando vita ad un repertorio raffinato e trascinante che talvolta lascia libero spazio all’improvvisazione com’è nella tradizione delle brass band americane.
Moviechorus – dir. Erika de lorenzi
MOVIECHORUS è un progetto di educazione musicale che propone corsi di canto corale per bambini, ragazzi e adulti.
Ha un unico obiettivo: trasmettere la passione per il canto e per l’immensa bellezza che è insita in esso.
Cantare in coro significa mettersi a disposizione di un progetto comune, pur mantenendo la propria unicità di espressione. E se la musica rappresenta uno dei mezzi di espressione più intensi, il canto corale ne traduce gli aspetti più emozionanti, perchè sa unire il divertimento ad una modalità di cantare naturale ed avvincente, condividendo con gli altri coristi un’esperienza di vita unica e profondamente appassionante.
In soli 4 anni di attività MOVIECHORUS ha costituito un gruppo di più di 150 coristi provenienti da Padova e provincia, 70 bambini e ragazzi dai 5 ai 17 anni e 80 coristi giovani e adulti.
I cori sono specializzati in un unico coinvolgente repertorio: le Colonne Sonore del Cinema, dei Film di animazione e delle Opere Musical. Le più belle canzoni di produzione Disney, Warner Bros, Dream Works e di opere come Jesus Christ Superstar, Notredame De Paris, Blues Brothers, vengono cantate dai coristi in chiave polifonica accompagnati da una band di professionisti.
L’unico coro di bambini, ragazzi e adulti che canta le più belle canzoni delle Colonne Sonore del cinema di animazione e delle opere musical.
H3 PROJECT
Francesco Minutello - tromba e flicorno
Gianpaolo Rinaldi - organo hammond
Andrea Pivetta - batteria
L’ ”H.3 Project” nasce dopo un lungo viaggio durato tutta l’estate del 2008 e che ha visto il trio esibirsi lungo tutta la costa del nord est italiano. La formazione è composta da Gianpaolo Rinaldi all’organo hammond, Francesco Minutello alla tromba ed Andrea Pivetta alla batteria e propone un jazz frizzante ma allo stesso tempo intenso, con sonorità che riportano agli anni settanta ma che vedono come protagonisti arrangiamenti moderni di standard nonchè brani originali.